Manuale

Il restauro è completato, il nuovo design degli interni è pronto. Potrebbe sembrare che sia tutto finito, ma non è così. Il progetto deve ancora essere preparato per l’accettazione e, per questo, è necessario eseguire una fase finale di controllo della qualità dei lavori eseguiti, sia grezzi che di finitura finale della casa.

 

Se ciò non viene fatto, il cliente rischia di ottenere:

• Muri e soffitti irregolari;
• Piastrelle posate in modo non uniforme;
• Pavimenti “ondulati”;
• Porte che non si aprono;
• Luci che non si accendono e, in generale, un impianto elettrico non sicuro;
• Rubinetti e miscelatori del sistema idraulico che perdono.

 

Questi sono solo alcuni degli “inconvenienti” che si possono ricevere con un nuovo restauro da esecutori inaffidabili. Quindi, è il momento per il protagonista principale nella costruzione di una casa – il controllo tecnico – di “salire sul palco”.

Certamente, sarebbe fondamentalmente sbagliato pensare che il controllo tecnico sia necessario solo nella fase finale per controllare la qualità del restauro completato. Il controllo tecnico dovrebbe accompagnare tutte le fasi dei lavori, monitorando i tempi e la qualità della loro esecuzione.

Focalizziamoci più dettagliatamente sul controllo della qualità dei lavori di restauro grezzi e finiti.

 

Controllo dei lavori di smontaggio

 

Sì, hai capito bene. Anche nella fase di smontaggio è necessario un rigoroso controllo sull’esecuzione dei lavori. Altrimenti, mentre in una stanza si procede con lo smontaggio, in un’altra potrebbe già iniziare il lavoro di finitura. Questo non deve assolutamente accadere, ed è facile capire il perché. La polvere e i detriti danneggerebbero sicuramente la nuova finitura.

Per questa ragione, tutti i rifiuti accumulati devono essere rimossi e smaltiti prima di iniziare i lavori di intonacatura.

Alcuni punti importanti dello smontaggio includono:

• Non toccare le strutture portanti;
• L’alimentazione elettrica dell’appartamento o della casa di campagna deve essere disattivata;
• Seguire rigorosamente le istruzioni per lavorare con calcestruzzo monolitico, colonne e soffitti.

 

Installazione delle comunicazioni

 

In questa fase è essenziale controllare l’esecuzione precisa di tutti i requisiti per gli schemi elettrici e idraulici, seguendo tutti i calcoli e le specifiche. Questo è particolarmente vero per: il limite calcolato della potenza dell’impianto elettrico, la scelta del diametro dei cavi e dei fili, l’installazione di interruttori automatici, nonché il diametro delle tubazioni, la scelta di valvole e rubinetti.

 

Controllo dell’allineamento di muri e soffitti

 

Rimuoviamo piccole crepe e irregolarità dalle pareti e dai soffitti, controllando con un sistema di guide. Dopo, iniziamo a intonacare, primerizzare e stuccare.

La superficie di pareti e soffitti finiti può essere controllata con livelli, angolari e piombi. È particolarmente importante esaminare gli angoli, dove i difetti sono più evidenti.

 

Controllo del massetto e della posa del pavimento

 

Controlliamo la qualità del massetto del pavimento dopo l’armatura e la colata seguendo le guide. In locali come bagni, servizi igienici e cucine, realizziamo l’impermeabilizzazione. Il pavimento di solito si asciuga completamente in 1 – 1,5 mesi. Dopo, controlliamo anche la sua superficie con un livello.

Dopo i lavori di finitura, procediamo con la posa di laminato, parquet o piastrelle. Iniziando la posa dei pavimenti, controlliamo la qualità dell’isolamento acustico e termico.

 

Controllo dell’installazione di finestre e porte

 

Tutti gli spazi tra i telai delle finestre e le aperture devono essere riempiti con schiuma di montaggio. L’anta deve aderire saldamente al telaio, aprirsi e chiudersi uniformemente.

Passate la mano davanti al telaio della finestra – non dovreste sentire un flusso d’aria significativo. È anche necessario ascoltare i rumori della strada, controllando l’isolamento acustico.

Lo stesso vale per l’installazione delle porte. Un altro punto importante: basta aprire leggermente la porta e lasciarla in quella posizione. Una porta montata correttamente non dovrebbe chiudersi o aprirsi da sola.

Controllate anche la distanza tra la porta e il telaio – dovrebbe essere ovunque la stessa e non superare 1 mm. Ovviamente, la porta dovrebbe aprirsi e chiudersi senza ostacoli e fluidamente.

 

Controllo della finitura finale dell’ambiente

 

La qualità della finitura finale viene controllata dal soffitto al pavimento. Prima controlliamo i soffitti sospesi o tesi per la presenza di fessure e spazi tra questi e la copertura.

Poi controlliamo la qualità della pittura di pareti e soffitti. La vernice dovrebbe essere applicata uniformemente, sulla superficie non dovrebbero apparire bolle, striature, strati separati o la trasparenza della vecchia vernice. Anche l’applicazione della carta da parati è controllata visivamente per l’uniformità del disegno e la sovrapposizione dei lembi. Non sono ammesse bolle, rughe o distacchi. Prestare particolare attenzione agli angoli e ai punti in cui la carta da parati incontra il battiscopa, le prese e gli interruttori.

La superficie delle piastrelle ceramiche viene controllata con un livello e un piombo. È possibile anche spegnere le luci e dirigere la luce di una torcia su un oggetto. L’ombra proiettata su di essa dovrebbe essere uniforme, senza distorsioni.

 

Questo è sufficiente per un primo controllo, ma queste conoscenze non sono sufficienti per una verifica completa della qualità. Pertanto, se hai bisogno di una supervisione tecnica qualificata e certificata per il restauro, è consigliabile rivolgersi a me – la specialista Olesya Blashchenko.