Manuale

Oggi esploreremo le caratteristiche principali e i metodi per posare correttamente il laminato, il parquet e le piastrelle in ceramica. Considereremo solo le piastrelle lunghe con motivi che imitano il legno. Per convenzione in edilizia, una piastrella si considera lunga se il rapporto tra larghezza e lunghezza è di 1:4,5 o più. Questo vale sia per il laminato sia per il parquet.

 

Un avvertimento iniziale: non affidate la posa dei pavimenti a non professionisti. Ciò può causare gravi difetti, che talvolta possono essere corretti solo rimpiazzando completamente il pavimento.

 

Ad esempio, si possono verificare:

 

• Scricchiolio delle assi a causa di difetti nella base;
• Rigonfiamento del laminato per un posizionamento scorretto;
• Consumo eccessivo di materiale per una posa errata;
• Stacco delle piastrelle in ceramica a causa di cattiva aderenza o malta inadeguata;
• Comparsa di crepe e scheggiature sulle piastrelle se posate scorrettamente.

 

Questi sono difetti seri che possono rovinare completamente l’interior design di una stanza, quindi vi spiegherò come evitarli.

 

Parquet

 

Il parquet è stato a lungo una scelta popolare nei pavimenti residenziali grazie alla sua durata e al bell’aspetto. Le principali tecniche di posa del parquet includono:

• A spina di pesce;
• A gradini, dove ogni fila successiva è spostata della larghezza di una tavola;
• A mattoni, dove la fila successiva è sfalsata di metà lunghezza della tavola;
• A piattaforma, con uno sfalsamento di un terzo della lunghezza;
• In diagonale. Questi schemi sono i più comuni sia per la posa del laminato sia per quella delle piastrelle in ceramica.

 

Piastrelle Tutti gli schemi sopra elencati sono adatti anche per la posa di piastrelle. Nella decorazione di interni, è importante considerare il disegno delle piastrelle per evitare incoerenze e scelte di gusto discutibile. Consiglio di posare piastrelle in ceramica con lo stesso schema in tutti gli ambienti dove sono previste, a meno che non si voglia variare il disegno in stanze diverse. E ancora, ricordo che la posa di piastrelle in ceramica richiede competenze specifiche per evitare crepe e distacchi.

 

Laminato

 

Per quanto riguarda il laminato, sconsiglio la posa con un unico schema continuo, poiché ciò potrebbe portare a irregolarità e gonfiori del pavimento.

 

Alcuni consigli principali sulla direzione di posa:

• Le assi vanno posizionate parallelamente alla luce solare per nascondere meglio le giunture e rendere il pavimento più uniforme.
• In corridoi e uffici, le assi possono seguire la direzione del flusso principale di persone.

 

Per quanto riguarda gli schemi di posa, escludo quelli diagonali per il loro eccessivo spreco di materiale. Lo schema a “spina di pesce” può sembrare datato, adatto solo per interni retrò. Lo schema a gradini non è ideale per durabilità e estetica. Lo schema a “mattoni” o classico è facile da realizzare e dà solidità al pavimento, ma può risultare visivamente poco attraente a causa delle linee di giunzione ravvicinate.

 

Raccomando lo schema “a piattaforma”, con sfalsamento di un terzo della lunghezza dell’asse, per la sua estetica accattivante e funzionalità. Questo schema dona vita e piacevolezza visiva al pavimento.

 

Per qualsiasi incertezza sulla scelta del pavimento giusto, potete rivolgervi a me, Olesya Blaschenko, specialista in design d’interni, che vi aiuterà nella scelta del pavimento più adatto, fornendo disegni dettagliati e calcoli necessari.