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3.3. La Differenza tra la Ristrutturazione Moderna Basata sui Principi dell’Ergonomia e Altri Processi di Costruzione e Ristrutturazione

Iniziamo con la definizione dei termini.

 

La ristrutturazione è comunemente intesa come un insieme di lavori di costruzione e ristrutturazione che includono la modifica delle dimensioni degli ambienti:

  • Rimozione e spostamento di pareti divisorie;
  • Creazione di nuove aperture senza interessare le pareti esterne, soffitti intermedi e strutture portanti dell’edificio.

 

Durante la ristrutturazione è permesso demolire completamente o parzialmente pareti non portanti, creare strutture di confinamento, scaffali, nicchie.

 

Il ricondizionamento si riferisce all’organizzazione di sistemi di riscaldamento individuali, acqua calda e altre infrastrutture tecniche in appartamenti separati di edifici plurifamiliari, spostamento di apparecchi di riscaldamento e sanitari, stufe a gas, canali di ventilazione.

 

La ricostruzione di uno spazio abitativo (casa, appartamento) si riferisce ai lavori di costruzione che cambiano le dimensioni geometriche e le caratteristiche tecniche dello spazio:

  • Modifica delle dimensioni geometriche degli ambienti;
  • Sostituzione di intere strutture o dei loro elementi.

 

La ricostruzione include: creazione di uno spazio unico al posto della cucina e della loggia, ampliamento degli spazi finestra e delle aperture delle porte, spostamento o demolizione parziale di strutture portanti, costruzione di estensioni o sovrastrutture, unione di più appartamenti in un unico spazio abitativo. La ristrutturazione pianificata deve essere concordata prima dell’inizio dei lavori di costruzione.

 

Il progetto di design prevede la possibilità di ristrutturare spazi abitativi in appartamenti e case. Nel lavorare su questi compiti, baso sempre i miei progetti sui principi dell’ergonomia, che aiutano a creare spazi belli, comodi e confortevoli allo stesso tempo.

 

L’ergonomia è…

 

Una scienza relativamente nuova che studia lo spazio vitale e propone all’umanità l’organizzazione del proprio alloggio basata sull’armonia dell’ottimale disposizione degli oggetti domestici in ogni ambiente, conosciuta come ergonomia. In essa, non ci sono dettagli piccoli o insignificanti, e ogni oggetto nella casa riceve attenzione.

 

Un restauro di qualità di un appartamento o di una casa, seguito dalla disposizione dei mobili, deve sempre tenere conto dei principi di base dell’ergonomia.

 

Nella camera da letto, la cosa principale è la posizione del letto Le persone lontane dall’attività di design ritengono che la comodità della camera da letto dipenda dalle dimensioni della stanza. Questa è un’opinione errata.

 

Le regole dell’ergonomia sono adatte per l’organizzazione del mobilio nella camera da letto in tutti gli stili. La cosa principale in questa stanza è la comodità di movimento. Per questo, la larghezza dei passaggi principali dovrebbe essere di almeno 70 cm. Nella stanza delle persone anziane, questa distanza dovrebbe essere di almeno 1 metro. Questo requisito si applica anche ai passaggi intorno al letto su tutti i lati, tranne che per la testiera, che può essere appoggiata alla parete.

 

In ogni camera da letto,

 

anche la più piccola, è necessario garantire l’accesso al letto da entrambi i lati. Se ciò non è possibile su un lato, deve essere presente uno spazio libero ai piedi del letto.

 

Le dimensioni del letto per la camera da letto devono corrispondere all’area della stanza. Ad esempio, per una piccola stanza di 10 metri quadrati, si dovrebbe acquistare un letto largo da 1,4 a 1,6 metri e lungo fino a 2 metri.

 

Nella cucina

 

domina il Triangolo d’Oro Ogni cucina può essere idealmente suddivisa in 3 aree funzionali:

  • Spazi per la conservazione dei prodotti alimentari (principale – frigorifero);
  • Spazio per la preparazione dei cibi (lavello e superfici di lavoro intorno ad esso);
  • Aree per la cottura dei cibi (piano cottura, forno, microonde, vaporiera, ecc.).

 

Nell’organizzazione dello spazio della cucina, si dovrebbe usare la regola del Triangolo d’Oro: frigorifero, piano cottura e lavello dovrebbero essere posizionati l’uno dall’altro a una distanza di almeno 1,2 metri e non più di 2,7 metri. La lunghezza totale tra questi oggetti dovrebbe essere compresa tra 4 e 8 metri. Il posizionamento ottimale di questi oggetti dovrebbe formare un triangolo.

 

Questa disposizione consente di minimizzare il movimento in cucina durante la cottura e la successiva pulizia, rendendo la vita molto più facile e confortevole.

 

Regole per l’apertura delle zone e la disposizione dei mobili Nella pianificazione della ristrutturazione e nell’arredamento, si applica la regola dell’area di apertura. Tutte le porte, gli sportelli e i cassetti previsti nella finitura della casa devono avere spazio per aprirsi completamente.

 

I mobili dovrebbero essere disposti in modo da non ostacolare il movimento degli abitanti e degli ospiti della casa. Ad esempio, un tavolino da caffè non dovrebbe essere posizionato sul passaggio principale dalla sala da pranzo alle camere da letto.

 

Quando si ordina un nuovo mobile italiano per una piccola camera da letto di 10 metri quadrati, si dovrebbe evitare di scegliere un grande e solido comò che occupi metà parete. Sarebbe meglio occuparsi della creazione di armadi a muro leggeri o dell’acquisto di mobili eleganti di piccole dimensioni.

 

Regole ergonomiche per l’ingresso

 

L’ingresso è il biglietto da visita dei residenti. Il design di questa stanza è giudicato su tutta la casa. Qui dovrebbe essere comodo entrare, spogliarsi e prepararsi prima di uscire di casa.

 

Gli psicologi affermano che l’ingombro e l’inconveniente dell’ingresso possono diventare una causa inconsapevole di irritabilità e cattivo umore.

 

Per eliminare le emozioni negative dalla vita degli abitanti e degli ospiti della casa, si dovrebbero seguire alcune regole per organizzare un design moderno della casa.

 

Le regole ergonomiche per l’ingresso dicono:

 

La larghezza del passaggio nell’ingresso dovrebbe essere sufficiente per la rotazione di due persone. Se non ci sono porte interne o se si aprono nella stanza, una larghezza di 1 metro sarà sufficiente. Tuttavia, se la porta della stanza si apre nell’ingresso, la larghezza del passaggio dovrebbe essere aumentata a 1,5 metri. Nell’ingresso dovrebbe esserci spazio libero in cui sia comodo togliersi o mettersi i vestiti esterni, cambiare le scarpe da esterno con quelle da interno e viceversa. Durante questo processo, la persona non dovrebbe temere di urtare qualcosa con la mano. I proprietari particolarmente attenti al proprio comfort organizzeranno sicuramente un comodo posto per cambiarsi le scarpe seduti.

 

Errori comuni nella ristrutturazione fai-da-te L’errore classico dei non professionisti che intraprendono la pianificazione indipendente della ristrutturazione è un bellissimo disegno del piano senza riferimenti alle dimensioni reali, ovvero senza rispettare la scala.

 

In questi casi, si ottiene questo triste risultato: nel disegno tutto sembra perfettamente sistemato nell’ambiente, ma nella realtà si scopre che alcuni oggetti non possono essere posizionati come indicato nel piano perché le loro dimensioni non lo consentono.

 

Pertanto, il piano di ristrutturazione deve essere redatto secondo tutte le regole, rispettando le dimensioni reali in una determinata scala. È meglio affidare questo processo ai professionisti.

 

8 Consigli Fondamentali per una Corretta Disposizione dei Mobili

 

Una buona organizzazione dello spazio abitativo non comprende solo una ristrutturazione di qualità, ma anche una disposizione ben ponderata ed efficace dei mobili in ogni stanza. Come organizzare i mobili? Gli esperti raccomandano di iniziare con… una versione cartacea. Disegnate il piano della stanza (possibilmente in scala), stilate un elenco iniziale dei mobili necessari e immergetevi nell’appassionante attività ai confini tra creatività e calcolo preciso – la pianificazione di un’efficace e bella disposizione dei mobili.

Prendete nota di questi consigli dei designer:

  1. Valutate l’alloggio in termini di dimensioni e disposizione degli spazi. Una pianificazione corretta implica una disposizione logica di tutte le zone, un facile movimento tra di loro e la possibilità di una netta separazione. Indicatori ottimali dello spazio complessivo:
    • La superficie di ingressi, corridoi e hall non supera il 20% dell’area totale dell’abitazione;
    • La larghezza delle stanze è uguale o superiore a 3,5 metri. Se possibile, valutate l’alloggio prima dell’acquisto per evitare layout “sbagliati”.
  2. Soggiorno: si pianifica secondo i principi di:
    • Suddivisione dello spazio in zone funzionali;
    • Scelta dei mobili basata sulle loro dimensioni;
    • Uso di diversi scenari di illuminazione;
    • Accessori ben scelti. La tendenza moderna di unire cucina e soggiorno in un unico ambiente rimane popolare

 

 

 

3. Cucina: l’elettrodomestico è posizionato per compiti specifici.
La disposizione della cucina si basa sui principi del “triangolo della cucina”. Ciò significa che la sequenza frigorifero – lavandino – piano cottura dovrebbe essere disposta in un unico triangolo.

 

 

4. Pianificazione dello spazio guardaroba: il mondo moderno implica avere un gran numero di vestiti e accessori, che richiedono spazio separato per l’immagazzinamento. L’opzione ideale è un guardaroba individuale in ogni camera da letto e nell’area d’ingresso.

 

5. Bagno privato vicino alla camera da letto: il bagno ideale può essere situato su una superficie di 8-12 metri quadrati. Se possibile, i designer raccomandano di farlo con finestre.

7. Lavanderia: un piccolo spazio per lavare, asciugare e stirare nasconde l’inestetica tecnologia e il processo di trasformazione dei vestiti sporchi in puliti. Questo spazio richiede ventilazione aggiuntiva, prese elettriche per ogni tipo di apparecchiatura, idraulica e fognature.

 

8. Pianificazione degli spazi con porte alte e pareti alte: porte alte in una stanza con soffitti non alti estendono visivamente lo spazio. Porte alte e strette sono particolarmente eleganti in un interno classico.

 

Pianificazione degli spazi con porte alte e pareti alte: porte alte in una stanza con soffitti non alti estendono visivamente lo spazio. Porte alte e strette sono particolarmente eleganti in un interno classico.

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