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È stato un tempo incredibilmente ricco e colorato. Una corrente di moda è stata sostituita da un’altra con la velocità del fulmine. Ancora poco fa erano di moda, i “fighetti” con pettinatura ingombrante e pantaloni-pipe, che ora sono stati sostituiti da hippy con i capelli lunghi vestiti con tuniche colorate e pantaloni a zampa d’elefante.

Tutto era letteralmente pieno di energia ed entusiasmo. I giovani scrivevano le poesie, cantavano canzoni con chitarra e faceva feroci dibattiti sui benefici della scienza. Il decollo scientifico e tecnologico ha dato la vita a nuove tendenze in architettura e arte. E il fascino per la filosofia orientale ha segnato l’inizio di una nuova direzione del New Age.

I ribelli anni ’60 rimarranno nella memoria dei discendenti, come gli anni della rivoluzione. Non solo nella sfera politica e morale, ma anche nel campo dell’interior design. La morale e il gusto delle persone sono diventati più semplici e più liberi, e di conseguenza l’aspetto della casa è cambiato.

Nel XXI secolo, dopo 50 anni, la vita è diventata molto più difficile, in particolare con l’attuale crisi economica. Pertanto, le persone sempre più spesso girano lo sguardo indietro, agli anni 60′ che erano senza pensieri e divertenti, che nonostante l’apparenza di confusione e inquietudine, contenevano la stabilità e una vita spensierata.

Ora sempre più dei miei clienti vogliono ripristinare quella l’atmosfera libera, per questo lo stile degli anni ’60 è diventato uno delle tendenze principali ad oggi.

Parlerò dell’approccio alla creazione di un interno nello stile anni ’60. Quindi, le caratteristiche principali del design sono:

• mobili di forme insolite, che contengono superfici angolari o, al contrario, arrotondate;
• un’abbondanza di motivi geometrici nell’arredamento, nella decorazione e nei tessuti per la casa;
• i materiali di base sono vetro, plastica, metallo cromato, legno non pregiato o compensato, la preferenza di utilizzare materiali economici o artificiali;
• combinazioni di colori insolitamente brillanti e audaci – verde con arancione o giallo con il blu, non solo nei mobili, ma anche nella decorazione delle pareti e il pavimento, perché allora in voga era il coraggio e la libertà di pensiero;
• in questi anni sono stati ampiamente utilizzati tavoli pieghevoli e divani letti;
• abbondanza di mensole in legno o scaffali per i libri, perché negli anni ’60, quasi tutti sono diventati molto interessati alla letteratura, oltre ai libri sugli scaffali possono essere posizionati varie foto e oggetti d’arte;
• Tutti gli elementi che hanno un tema di spazio, quali sono non solo non le immagini di aerei spaziali, ma anche forme bizzarre dei mobili futuristici, per esempio, sede sferica sospesa.

Queste sono le principali direzioni nel design degli anni ’60. Vorrei soffermarmi più dettagliatamente su alcuni stili specifici.

 

Stile Hippie

 

I giovani, uniti nel movimento hippie, si proclamarono “figli dei fiori”, predicando amore, non violenza, libertà e fratellanza tra tutti gli esseri umani. L’influenza della guerra del Vietnam fu notevole su questo movimento, con gli hippie che attivamente promuovevano il rifiuto dell’omicidio e della guerra.

L’interesse per la filosofia orientale, lo yoga e la cultura dell’Est, in particolare l’India, ha lasciato il segno su questo stile. Gli hippie portavano dai loro numerosi viaggi nel mondo tessuti colorati ed esotici, gioielli, accessori e persino mobili. Oggi, per creare un interno in stile hippie, i designer utilizzano elementi in stile etnico orientale, murali multicolori sulle pareti e tessuti brillanti e scintillanti.

Stile Retro

 

Vorrei avvertire i designer principianti su alcuni errori nella creazione di un interno in stile anni ’60. Non si tratta di ricreare un interno degli anni ’60 con mobili d’epoca ancora ben conservati, ma di utilizzare moderni analoghi che rispecchiano le caratteristiche principali dello stile.

Un interno ricreato con mobili e oggetti vecchi è considerato “vintage”, non è lo stile retro. Spesso, se non si è abili nel vintage, la casa o l’appartamento avrà un aspetto vecchio e noioso, dando l’impressione che nessuno ci abbia vissuto negli ultimi 50 anni e che i mobili siano rimasti intatti.

Pertanto, consiglio di scegliere mobili e decorazioni moderne in stile retro, che sono di qualità molto superiore ai loro vecchi omologhi. Si possono usare vecchi oggetti, ma dovrebbero essere pochi, meglio usarli come accenti.

Ecco le principali linee guida da seguire nell’interpretazione contemporanea degli interni “stile anni ’60”.

Vivaci Combinazioni di Colori

 

Questo è un buon approccio per lo stile retro, a volte basta dipingere alcuni pezzi di mobili in toni neon brillanti, mettere un tappeto multicolore con motivi geometrici sul pavimento e appendere alcuni poster accattivanti degli anni ’60 sulle pareti.

Se questo non è sufficiente, si può decorare una delle pareti in toni limone brillante, verdi o rossi. Carta da parati con motivi geometrici è perfetta per questo scopo.

Negli interni degli anni ’60, è permesso usare mobili economici in plastica, quindi semplici sedie dipinte in colori vivaci sono perfette. Si può anche verniciare alcuni pezzi di mobili per creare superfici lucide, che corrispondono allo stile principale.

Per i frontali dei mobili da cucina, i toni della menta, blu, rosso e arancione sono ideali. Per i pavimenti della cucina, si può usare piastrelle in ceramica bianche e nere disposte a scacchiera. Mentre nel corridoio e nel soggiorno, un parquet con un motivo a spina di pesce è perfetto.

Selezione Appropriata di Mobili

 

Per gli anni ’60 non era caratteristico l’uso di armadi ingombranti e pesanti, che sono apparsi molto più tardi, come le popolari “pareti”. Ma negli anni ’60, la preferenza era data a opzioni più compatte come credenze, buffet, scrivanie e cassettiere, non dovrebbero superare l’altezza di 1,5 m.

Nello stile degli anni ’60, si sceglievano tavolini bassi, asimmetrici o a forma di goccia, senza fronzoli. Anche i frontali dei mobili dovevano essere lisci e semplici.

I mobili imbottiti dovrebbero essere su gambe, preferibilmente in legno. Possono essere di linee semplici o di forme piuttosto capricciose e morbide.

Per creare un’impressione degli anni ’60, si dovrebbero usare oggetti in plastica e acciaio cromato, come tavoli, sedie, lampade, ecc. Ma il metallo non dovrebbe spiccare troppo, meglio usarlo solo come ferramenta.

Oggetti di Decorazione

 

Efficaci Negli anni ’60, amavano posizionare questi oggetti su scaffali per libri, poiché i libri occupavano la parte più importante di qualsiasi interno. Si riteneva che più una persona fosse intellettuale ed istruita, più fosse interessante e attraente come persona. Quindi, se avete intenzione di arredare le stanze in stile anni ’60, procuratevi una ricca biblioteca.

Oltre a piccole figure, vasi e piante in vaso, negli anni ’60 erano molto popolari orologi da parete e lampade da terra alte.

Per i motivi delle tende, si possono usare pois, cerchi, scacchi, linee, ecc. Sarebbe anche bene abbinare stoviglie con motivi simili. Tappeti e stampe dovrebbero essere scelti in uno stile simile.

Ricordate, gli anni ’60 sono stati anche il tempo della pop art, quindi quadri e poster nello stile di Andy Warhol saranno perfetti per creare l’atmosfera di quegli anni. Questi possono essere i famosi ritratti di Marilyn Monroe e altre riproduzioni di celebrità, o anche semplici pubblicità e poster cinematografici di quegli anni.

Questi articoli sono molto importanti nell’arredamento, quindi pensate seriamente di acquistarli. Ovviamente, non sarà sempre possibile acquistare vecchi originali per una serie di motivi, ma si può sempre ordinare una nuova esecuzione.

 

Concludo il mio racconto e se avete un’incomprensibile nostalgia per il tempo di varie rivoluzioni, hippie e “Beatles”, è il momento di iniziare a decorare il vostro ambiente abitativo nello spirito degli effervescenti anni ’60. E io, designer Olesya Blashchenko, sarò felice di aiutarvi in questo compito impegnativo.